I luoghi della scienza e dell'eccidio
Il giorno 9 maggio 2025 le classi 5C e 5AS, accompagnati dalle Prof.sse Giulia Bigliazzi, Chiara Giubbolini e dal Prof. Luca Salvestrini, hanno visitato il "Museo Marconi" sito in Villa Griffone presso Pontecchio Marconi, il Sacrario ai Caduti di Marzabotto collocato nella cripta della Chiesa parrocchiale del Capoluogo e il Centro di Interpretazione di Monte Sole.
La visita è iniziata a Sasso Marconi dove le studentesse e gli studenti hanno potuto conoscere da vicino la vita e le scoperte di Guglielmo Marconi, con particolare attenzione al suo contributo allo sviluppo della radio e delle trasmissioni senza fili. Hanno osservato da vicino riproduzioni degli esperimenti originali e strumenti d’epoca, con spiegazioni dettagliate delle apparecchiature durante una lezione laboratoriale in ambito dell’elettricità, dell’elettromagnetismo e delle telecomunicazioni.
Le classi si sono poi trasferite a Marzabotto e hanno visitato il Sacrario ai Caduti, dove si trovano i resti di 778 vittime, civili e partigiani, deceduti nelle varie località del Comune di Marzabotto.
La maggior parte delle vittime venne uccisa nella rappresaglia che i nazifascisti fecero tra il 29 settembre ed i primi di ottobre del 1944. Tra le vittime, risultano 316 donne, 142 vecchi di oltre 60 anni e 216 bambini di età inferiore a 12 anni, di cui parecchi di pochi mesi, alcuni di pochi giorni.
La visita è proseguita al Centro di Interpretazione di Monte Sole dove le alunne e gli alunni hanno potuto approfondire la storia del territorio di Marzabotto e Monte Sole, con particolare riferimento all'eccidio e alla Seconda Guerra Mondiale. Il Centro è composto da tre sale, corredate da pannelli informativi, materiale audio-video e un tavolo multimediale, dedicate rispettivamente alla storia del territorio, alla strage di Monte Sole e alla brigata partigiana Stella Rossa.
